Le novità di quest’anno:
1) L’indennità annuale da erogare al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP).
2) La quota del 25 %, che si ottiene dopo aver detratte a livello locale le somme destinate alle indennità nazionali e le somme previste per i funzionari che hanno la responsabilità del piano operativo, riservata al personale che non svolge attività ispettiva e che ha conseguito dei risultati per i prodotti/obiettivi impartiti nelle seguenti attività istituzionali:
- miglioramento delle prestazioni collettive ed individuali legate ai servizi istituzionali che assumono particolare valore per la collettività e l’utenza;
- - ottimizzazione delle condizioni di fruibilità delle prestazioni e dell’utilizzo dei servizi da attuarsi anche attraverso l’ampliamento degli orari di apertura al pubblico e la riduzione dei tempi di attesa, nonché, in generale, dei tempi di svolgimento delle attività e dell’erogazione dei servizi;
- - accelerazione e semplificazione delle procedure anche nelle attività interne, amministrative e di supporto;
- - maggiore attenzione all’utenza, da conseguire mediante il miglioramento qualitativo delle modalità relazionali con il pubblico;
- - conseguimento di una maggiore economicità nella gestione.
Per il calcolo dell’importo spettante a ciascun dipendente vengono prese in considerazione le giornate effettivamente prestate per tali attività amministrative nell’Ufficio.
Si precisa che l’importo massimo da erogare a ciascun dipendente deve essere pari ad € 850,00 al lordo delle ritenute a carico sia dell’ITL che del dipendente stesso.