Grande seminario nella formula innovativa dei tavoli tematici, con le riflessioni conclusive alla ricerca di maggiori tutele per il lavoratore.
Il sistema di partecipazione sindacale, regolamentato in tutti i CCNL delle varie amministrazioni pubbliche, ha bisogno di essere riformulato. Dovrà diventare anche una sorta di regolamento di attuazione di una serie di principi di legge che hanno bisogno di essere esplicitati operativamente. E' necessaria una consultazione obbligatoria che formalizzi in ogni ufficio la consuntivazione di fine anno, dei progetti, delle lavorazioni disagiate e della maggior professionalità espressa durante tutto l'anno. Un confronto sul sistema di valutazione che renda chiara e trasparente la discrezionalità soggettiva del valutatore, per evitare valutazioni a lume di naso. Ancor di più, una consultazione obbligatoria che dovrà esplicitare l'operatività di applicazione dei principi fissati dalle leggi sulla prevenzione dello stress da lavoro correlato e sulla conciliazione dei tempi tra vita e lavoro.
I temi affrontati durante il seminario:
1) Controllare e Disciplinare, le tutele contro l'Audit sulle persone e la rigidità gerarchica del procedimento disciplinare.
2) Misurare, le tutele contro i crescenti carichi di lavoro senza alcuna condivisione con il lavoratore di impegni e tempi di lavorazione.
3) Partecipare, cioè garantire la partecipazione del lavoratore alle scelte che lo riguardano direttamente e quindi il suo benessere organizzativo.
4) Riformare, cioè tutelare il lavoratore dagli eccessi delle riorganizzazioni aziendali che spesso burocratizzano ancor di più il rapporto di lavoro.
5) Valutare e Progredire, quasi un tema di sintesi, che vede il lavoratore al centro di un sistema di controlli e premi che ha bisogno di grande chiarezza e trasparenza.
